Le cause e le terapie mediche per curare l’orchite

dolore ai testicoli

L’orchite è una delle cause del dolore ai testicoli, così come la torsione del testicolo, i calcoli renali o le ernie inguinali: si tratta di un’infiammazione, che può essere acuta o cronica, dovuta a un’infezione che causa, oltre al dolore, anche un certo rigonfiamento dello scroto, edema, arrossamento e anche febbre. Vediamo quindi come diagnosticare e come curare l’orchite.

Oltre ad un’infezione batterica o virale, l’orchite può anche essere una complicanza derivante da altre patologie, come ad esempio la parotite (vale a dire gli orecchioni) fatta in età adulta, oppure da malformazioni congenite. In casi più rari, un uomo può essere colpito da orchite come conseguenza di sifilide, mononucleosi, epatite o gravi forme di influenza.

Qualora l’orchite dovesse essere bilaterale e colpire entrambi i testicoli, si può arrivare a conseguenze molto gravi come atrofia testicolare e sterilità.

Diagnosi dell’orchite

Lo specialista andrologo come prima cosa, rilevati i sintomi, procederà ad un esame obiettivo a cui può seguire un’ecografia scrotale che, in caso di dubbio, può essere effettuata in colordoppler per escludere la torsione del testicolo. Eventualmente si possono anche effettuare degli esami ematochimici per verificare l’infiammazione e lo screening per malattie veneree come la gonorrea e la clamidia, spesso responsabili dell’infezione che causa l’orchite.

Come curare l’orchite

A seguito della conferma della diagnosi, lo specialista generalmente procede prescrivendo una terapia farmacologica a base di antibiotici e di farmaci sintomatici, da effettuarsi anche tramite iniezioni per via intramuscolare. Oltre a questi, per mitigare il dolore, lo specialista può prescrivere anche anti infiammatori non steroidei o cortisonici.

Un’orchite non adeguatamente trattata, oltre ad essere fonte di forte dolore, può portare a diverse complicanze tra cui lesioni irreversibili del testicolo, ascesso allo scroto, minor produzione di spermatozoi fino ad uno stato di sterilità. È quindi indispensabile, non appena si avverte uno dei sintomi, rivolgersi subito allo specialista andrologo per accertare la diagnosi e sottoporsi alla corretta terapia per curare l’orchite.

Richiedi informazioni