Autopalpazione maschile? Sì, per prevenire il tumore ai testicoli: ecco come fare

Da sempre si dice che “prevenire è meglio che curare”, tuttavia esistono misure preventive a tutt’oggi poco note o di cui, comunque, si parla poco: una di queste consiste in un gesto molto semplice per la prevenzione del tumore ai testicoli, vale a dire l’autopalpazione maschile.

Perché l’autopalpazione è fondamentale?

Questo tipo di tumore, che colpisce prevalentemente giovani e adulti tra i 20 e i 40 anni, può essere efficacemente contrastato con la diagnosi precoce. L’autopalpazione dei testicoli è uno strumento semplice, indolore e di vitale importanza per rilevare precocemente eventuali anomalie.

Come eseguire una corretta autopalpazione

L’autopalpazione testicolare dovrebbe essere effettuata mensilmente, preferibilmente dopo una doccia o un bagno caldo, quando la pelle dello scroto è meno tesa e i testicoli sono più facilmente esplorabili. Questa procedura non richiede molto tempo, bastano pochi minuti di attenzione.

  1. Preparazione: si può iniziare la palpazione in piedi, di fronte a uno specchio, per osservare visivamente eventuali irregolarità, come differenze di dimensione o forma tra i testicoli.
  2. Palpazione: basta sollevare leggermente lo scroto con una mano e con l’altra iniziate a esaminare ciascun testicolo separatamente. A questo punto, si utilizzano l’indice e il medio per sostenere il testicolo da sotto e il pollice per esplorarlo da sopra, esercitando una leggera pressione per percepire la consistenza.
  3. Cosa cercare: durante l’esame bisogna cercare di individuare eventuali noduli, gonfiori o cambiamenti nella consistenza del testicolo.

Se durante l’autopalpazione si rilevano anomalie, come noduli o aree di consistenza diversa, è essenziale consultare un medico specialista come il dr. Giuseppe Quarto a Napoli, per una valutazione approfondita.

Molti cambiamenti possono essere benigni, tuttavia la prevenzione è l’arma più potente che abbiamo contro molte patologie e che può aumentare significativamente le possibilità di guarigione. Nel caso del tumore ai testicoli, basta dedicare pochi minuti al mese all’autopalpazione testicolare, una pratica di prevenzione essenziale, semplice e veloce che ogni uomo dovrebbe integrare nella propria routine di cura personale.

Per qualsiasi dubbio, non esitare a rivolgerti ad uno specialista andrologo come il dr. Quarto a Napoli, che potrà effettuare una diagnosi corretta dell’eventuale problematica: contattaci per un appuntamento!

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